Tenuta San Giorgio chic: cambio d’abito per i nostri fermi

Il Veneto è una terra meravigliosa, ricca e varia. Lo è anche dal punto di vista enologico, e anche se il prodotto più conosciuto e apprezzato al mondo è sicuramente il Prosecco, la produzione vinicola è ampia e degna di nota.

In particolare in Tenuta san Giorgio, oltre al famoso glera, vantiamo una gamma di vitigni che ci permettono di ottenere degli ottimi vini fermi, dagli aromi inebrianti e dai sapori intensi. L’arte vinicola che perfezioniamo da ormai cinquant’anni, ci ha permesso di sviluppare delle ricette uniche e che donano dei vini altrettanto particolari e caratteristici.

Il 2021 è stato un anno importante per Tenuta San Giorgio: sono stati ultimati i lavori di ampliamento della sede produttiva, è stato lanciato l’e-commerce, e sono in atto tutta una serie di cambiamenti legati al recente rebranding. La rivisitazione della etichette è uno di questi.

Il primo aggiornamento ha riguardato l’abito dei vini fermi: hanno mantenuto l’eleganza della versione precedente, ma con qualche elemento di novità. Il più rilevante è l’inserimento del nome proprio di ciascun vino. Attraverso queste nuove etichette, abbiamo infatti voluto celebrare i nostri vini fermi, così unici ed irripetibili.

Conosciamoli dunque.

INSULA

Il nostro Manzoni bianco, vitigno autoctono del veneto ed in particolare della provincia di Treviso, vuole essere un ringraziamento all’isola delle Grave di Papadopoli, che ospita la nostra sede e molti dei nostri vigneti, e che ogni anno ci permette di cogliere i suoi frutti

LĒVIGO

Il Pinot Grigio è un famoso vitigno internazionale ma ha saputo ambientarsi benissimo alle Grave. Ciò che si vuole ricordare con questo nome sono proprio i ciottoli presenti nell’isola del Piave. La loro caratteristica principale è quella di essere piatti e levigati, grazie all’azione delle acque del Piave.

ARZARÈ

Dal dialetto veneto arzare: “argine”; il nostro adattamento dona una sfumatura di eleganza a questo termine brioso, proprio come elegante è il vino che rappresenta: lo Chardonnay del Veneto Igt.

FOCAIA

Per il Sauvignon l’intento è forse più autocelebrativo. Abbiamo voluto mantenere l’elemento della natura,  ponendo l’accento su una delle caratteristiche più affascinanti di questo vino: il sentore unico della pietra focaia. Provare per credere!

IMPETUM

Sapevate che il termine “Sauvignon” deriva dal francese sauvage, “selvaggio”, “impetuoso”?  E così il nostro Cabernet sauvignon diventa Impetum, un rosso indomito ed energico, pronto a sorprendere ad ogni sorso.

ENIGMA

Potete svelare il mistero di questo rosso affascinante e mai scontato? La famiglia Tombacco ha mantenuto il segreto per generazioni…

Ora che li conoscete meglio non potete non degustarli. Vi aspettiamo in Tenuta, scegliete la degustazione più adatta a voi.